sabato 18 agosto 2012

Esercizi per la depressione


La depressione è un'alterazione dell'umore differente dalla tristezza; per parlare di sindrome depressiva, infatti, occorre una presenza quotidiana, per almeno sei mesi, di pessimismo, disinteresse per le relazioni e i progetti futuri, chiusura in se stessi, atteggiamento apatico e grande nostalgia del passato. Nei casi più seri si verificano anche: disturbi del sonno, scarso appetito e perdita di peso.

È possibile distinguere due forme differenti di depressione: la depressione unipolare, caratterizzato da un umore costantemente basso, rallentamento motorio e alterazioni del ciclo sonno-veglia e la depressione bipolare, accompagnata da un'alternanza di fasi depressive e maniacali (iperattività, progettualità ed eccessiva considerazione di sé).
Le ricerche evidenziano che la depressione è una malattia in crescita costante che colpisce a ogni età, soprattutto quella che si manifesta sotto forma di disinteresse per tutto, noia, sensazione di essere inutili e inadeguati, soffocati dalla routine e un umore "grigio" che risulta sempre più negativo e spento. Il rischio è che tale sindrome sfoci in una chiusura totale, in un profondo distacco dal mondo o nell'abuso di farmaci o alcol. 
Usa le mani per affrontare la depressione
Ritrovare la serenità senza ricorrere ai farmaci è possibile: per farlo è utile ritrovare la concretezza di vivere e riscoprire l'utilità delle attività pratiche e manuali, che aiutano il cervello a liberarsi dai pensieri e dalla false credenze che stanno alla base della nostradepressione.
Il lavoro manuale aiuta a fronteggiare situazioni di stress, incrementa la consapevolezza di sé e ci permette di osservare il prodotto concreto delle nostre azioni. In questo modo vengono gettate le basi  per liberarsi dal senso di impotenza e per creare una situazione di benessere e serenità. Che si tratti di cucinare, dipingere, creare, fare bricolage o dedicarsi al giardinaggio, è importante focalizzare l'attenzione sui gesti che compiamo. Questo ci permetterà di svuotare la mente da condizionamenti e preoccupazioni, favorendo così la naturale produzione di sostanze che promuovono gioia e felicità.
La natura: un'alleata contro la depressione
Stare a contatto con la natura, prendersi cura di una pianta o di un animale aiuta a superare la chiusura nei confronti del mondo e di ciò che ci circonda, permette di spostare l'attenzione ossessiva concentrata solo su noi stessi verso qualcosa di diverso dai nostri ragionamenti. In particolar modo, stando a contatto con un animale, soprattutto cani e gatti, impariamo a esprimere tenerezza e affetto, a essere più spontanei, meno razionali e riflessivi.
Occuparsi di piante e animali ci fa sentire importanti, utili: la sensazione di essere indispensabili ci consente di accantonare lo stato depressivo e la svogliatezza in cui ci crogioliamo, spingendoci a ritrovare interesse ed energia.
Immagine 058.png

Nessun commento:

Posta un commento